Chiesa della Madonna di Loreto
La chiesa viene eretta nel 1617, per volontà di don Sante Bandi, immediatamente all’esterno dell’antica Porta Forlivese (abbattuta nel 1902), nei pressi di una celletta (oggi scomparsa) dedicata al santo taumaturgo forlivese Pellegrino Laziosi, all’interno della quale si venerava l’immagine sacra della Madonna di Loreto. All’inizio del XIX secolo l’edificio è inglobato entro le mura del cimitero urbano. La chiesa, a pianta ottagonale, è caratterizzata all’esterno dalla presenza di un profondo pronao con archi a tutto sesto che ne definisce il prospetto principale. Sulla sommità si stagliano un elegante campaniletto in ferro battuto e un pinnacolo crucifero con banderuola che rappresenta un angelo che suona la tromba, lo stesso che compare nello stemma della famiglia Bandi. All’interno, ai lati del portone d’ingresso, due scale a chiocciola conducono a un ambiente ricavato al di sopra del pronao, in origine aperto verso l’altare. Le due cappelle laterali sono ornate da ancone settecentesche e da due tele raffiguranti La Madonna col Bambino e San Filippo Neri (a destra) e Santa Margherita da Cortona (a sinistra), mentre sull’altare maggiore, entro una nicchia, è sistemata la statua della Madonna di Loreto.
(testo di Silvia Bartoli)
Chiesa della Madonna di Loreto, esterno | |
---|---|
Chiesa della Madonna di Loreto (foto G.P. Senni) |
|